Con gli occhi del naufrago
Torino, declino e trasformazione di una "one company town"
Pagine: 144
ISBN: 9788846403186
Edizione: 1a edizione 1997
Codice editore: 1520.299
Disponibilità: Esaurito
Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 17 dicembre al 6 gennaio (inclusi).
Gli ordini ricevuti dopo il 18 verranno evasi a partire dal 7 gennaio 2026.
Gli ordini ricevuti dopo il 18 verranno evasi a partire dal 7 gennaio 2026.
Torino è una città in sofferenza. Questa è l'immagine che ormai da qualche anno emerge invariabilmente da tutta una serie di dati e di indagini socio-economiche.Una crisi poliedrica che presenta, in ogni sua faccia, segnali preoccupanti. Torino diviene allora un caso atipico, eccentrico a volte, estremo sempre. Difficilmente laboratorio da imitare nel resto d'Italia, quasi mai esempio di processi o tendenze, ma proprio per questo non meno interessante e coinvolgente.Di un vero e proprio naufragio si parla in queste pagine. E l'autore lo fa presentando i dati, drammatici, della crisi di Torino e le opinioni, le speranze, le paure dei suoi abitanti. Un saggio scritto con molta originalità e intelligenza, senza alcuna velleità intellettualistica, rivendicando anzi partecipazione e parzialità. Con gli occhi del naufrago, coinvolti come tutto l'equipaggio, alla deriva della città.
"Il saggio si segnala al lettore per almeno due ordini di motivi.Il primo è che esso ci invita a riprendere, dopo molto tempo, il discorso su Torino; il secondo, che ci fornisce un interessante spaccato sociologico degli atteggiamenti e della mentalità dei torinesi nei confronti della loro città"
(Carlo Marletti)
Bruno Babando, ricercatore torinese, da molti anni conduce numerose indagini socio-economiche per enti locali, istituzioni pubbliche ed aziende.È stato direttore di alcuni importanti istituti di ricerca e collaboratore di quotidiani e periodici.
Carlo Marletti, Prefazione - Elegia di Torino, elogio dello sradicamento - Una città ipocondriaca (Stop and go: la città tra espansione e depressione; La città e la Fiat: da città industriale a metropoli di produzione; La Fiat e la crisi della città: la de-mitizzazione di una storia) - I caratteri della crisi (I caratteri della crisi: il quadro demografico; La terza città: anziani a Torino; AAA... cercasi torinesi: interventi di sostegno demografico; I caratteri della crisi: l'economia; I caratteri della crisi: la cultura; L'accumulazione di "capitale umano" e la risorsa formazione) - La "qualità della vita" - L'improbabile miracolo: la fuga dalla crisi (L'improbabile miracolo: il ruolo del Piano Regolatore Generale) - La fine del mito: acharai e uzzolini - Una Torino possibile: dalla morte di Torino alla città "quaternaria" (Torino, la surmodernità e i luoghi eterotopici) - La città mutante: la crisi vista dai torinesi (I "valori" dei torinesi; Il possibilismo esistenziale; Torino razzista?) - Cinque tipi di torinesi (Gli "attivamente impegnati"; Gli "integrati-carrieristi"; I "neo-romantici"; I "neo-narcisisti"; I "neo-idealisti") - La macchina inceppata (Droga, smog, disagio, sporcizia: i problemi della città; L'ordinario disservizio; Un voto ai servizi pubblici; Troppe auto nella città dell'auto; Malasanità) - Il governo del declino: l'argine ai nuovi barbari (La "decisione" difficile; Il "vattimismo" della politica torinese; Due sondaggi sull'Amministrazione Comunale; I campioni dei sondaggi; Il "Palazzo" di vetro: i cittadini e l'amministrazione; Il "conto" di chi conta: opinion leaders e amministrazione).
Contributi: Carlo Marletti
Collana: Sociologia
Argomenti: Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo
Livello: Studi, ricerche
Potrebbero interessarti anche
